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Un weekend con l'Eurobirdwatch e un mese di birdwatching per i più giovani

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Eurobirdwatch: il piu’ importante evento europeo dedicato al birdwatching e alla migrazione degli uccelli torna sabato 30 settembre e domenica 1° ottobre.

In Italia 56 appuntamenti nelle oasi e riserve della Lipu e in altre aree ornitologiche (elenco cliccare QUI). E per tutto il mese di ottobre il birdwatching dei piccoli e delle piccole nelle oasi e riserve della Lipu (programma: clicca QUI).

Due giornate dedicate al birdwatching, nel weekend del 30 settembre e 1° ottobre, con l’Eurobirdwatch, una bella opportunità per partecipare alle gare del “Big Day” e al grande censimento europeo degli uccelli selvatici impegnati nella migrazione autunnale verso i Paesi del Sud. Ma la festa del birdwatching non finisce qui: per tutto il mese di ottobre la Lipu organizza eventi con il Birdwatching dedicato ai piccoli e piccole (per entrambi gli eventi, www.lipu.it).

Si parte sabato 30 settembre e domenica 1° ottobre con l’Eurobirdwatch, il più importante evento europeo dedicato al birdwatching, giunto alla 31esima edizione, organizzato da BirdLife Europa con il coordinamento di BirdLife Slovacchia e in programma in 33 Paesi euroasiatici, dalla Spagna all’Uzbekistan, dalla Finlandia alla Turchia, passando per Germania, Olanda, Polonia e tanti altri.

Curato in Italia dalla Lipu, l’evento occuperà l’intero weekend del 30 settembre e 1° ottobre, con 56 appuntamenti in tutto il Paese che offriranno, dal Piemonte alla Sicilia, escursioni, giochi e gare per tutti nelle oasi e riserve gestite dalla Lipu e in tantissime altre aree come zone umide, fiumi, aree costiere, boschi e colline.

Grazie all’aiuto dei volontari e dello staff, i partecipanti all’Eurobirdwatch potranno imparare a riconoscere gli uccelli, partecipando alla raccolta dati a livello europeo, e divertirsi con il “Big day”, la gara di birdwatching che premierà i gruppi vincitori di quattro gare: nella prima vincerà chi avvisterà il maggior numero di allodole; la seconda chi osserverà una specie “segreta” (che verrà svelata solo a fine evento), la terza chi registrerà il maggior numero di specie mentre la quarta premierà il gruppo più numeroso di birdwatchers/partecipanti.

La festa dedicata al birdwatching proseguirà anche quest’anno con il “Birdwatching dei piccoli e delle piccole”, l’iniziativa rivolta ai più giovani e realizzata dal settore Educazione della Lipu, che proseguirà con un fitto programma nelle Oasi e riserve della Lipu che propongono 47 appuntamenti per tutto il mese di ottobre.

Quest’anno l’evento lungo un mese prevede il lancio de La grande challenge del birdwatching, una sfida al riconoscimento delle specie, sotto forma di caccia al tesoro, in cui i bambini, a seconda del loro livello di conoscenza, potranno partecipare accompagnati dai volontari della Lipu.

Durante i due grandi eventi saranno osservabili circa 200 specie, tra migratori e svernanti in arrivo: rapaci come aquila minore, poiana e sparviere, aironi e anatre lungo le zone umide e, inoltre, i primi “svernanti” come pettirosso, fringuello, tordo bottaccio, luì piccolo e frosone.

Siamo nel pieno di uno degli eventi più affascinanti ed emozionanti che la natura possa offrirci – afferma Alessandro Polinori, presidente della Lipu la migrazione di milioni di uccelli che dal nostro continente si spostano verso sud, in cerca di luoghi idonei per passare l’inverno. Un’occasione per ospitare il pubblico nelle nostre Oasi e riserve e coinvolgere i più grandi nella raccolta dati europea e i più giovani nella sfida al riconoscimento delle specie, che faranno di loro, ci auguriamo, cittadini impegnati nella difesa della natura e della biodiversità”.

 

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Riserva delle Saline di Priolo © Fabio Cartelli