Un messaggio di speranza per Donald Trump
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Nel giorno dell’insediamento di Donald Trump alla Casa Bianca, a Roma la Lipu e le principali associazioni ambientaliste italiane si mobilitano per fare giungere al neo presidente degli Stati Uniti d’America un messaggio di speranza: non interrompa il percorso internazionale faticosamente avviato di lotta ai cambiamenti climatici e non metta in discussione le importanti politiche statunitensi di protezione della natura.
“Le scelte ambientaliste che il mondo sta facendo – dichiara il presidente della Lipu Fulvio Mamone Capria – pur con i grandi limiti e la lentezza della loro attuazione, rappresentano una speranza che non può essere tradita. Non dia seguito, il Presidente Trump, alle dichiarazioni rilasciate in campagna elettorale e prenda sul serio i temi ambientali: ne va delle economie, del benessere e del futuro del mondo intero”.
Il direttore generale della Lipu Danilo Selvaggi ha preso parte alla ristretta delegazione che ha incontrato nella sede dell’Ambasciata americana a Roma, la signora Caron De Mars, Environment, Science, Technology & Health Counselor, in rappresentanza dell'ambasciatore statunitense in Italia. Nel corso della visita, la delegazione ha consegnato una lettera all’Ambasciatore i cui contenuti sono riportati oltre.
“E’ una fase molto difficile per il nostro pianeta – ha dichiarato il direttore generale della Lipu, Danilo Selvaggi – ma è proprio in circostanze come queste, in cui le crisi economiche e sociali si aggravano e sembrano esplodere, che l’opzione ambientale dimostra la sua forza. Il mondo è piccolo e fragile: andare d’accordo è molto più conveniente che confliggere, curare le risorse naturali è molto meglio che distruggerle. Continueremo a sostenere queste verità, le verità dell’ecologismo e della convivenza, e anzi le sosterremo con ancora più forza”.
Egregio signor Ambasciatore,
benvenuto in Italia.
Il 20 di gennaio 2017, giorno dell’insediamento del nuovo Presidente degli Stati Uniti, abbiamo consegnato all’Ambasciata, perché fosse da Lei letta, la prima copia della lettera che noi Rappresentanti delle sottoscritte Associazioni e esponenti del movimento ambientalista italiano abbiamo inviato al nuovo Presidente.
Ci auguriamo sinceramente che le preoccupazioni scaturite dalle dichiarazioni sulle politiche ambientali ed energetiche rilasciate in campagna elettorale dal Presidente Trump non abbiano un seguito ma che al contrario, sotto la sua Presidenza, vi sia uno sviluppo di una strategia volta alla salvaguardia dell’ambiente e. dunque, al benessere di tutti.
L’Italia è il Paese dove si concentra la maggior parte del patrimonio archeologico e culturale del mondo. I fenomeni atmosferici degli ultimi anni stanno mettendo a serio rischio anche la loro conservazione. Anche per questo riteniamo nostro dovere e diritto chiedere al Presidente Trump, in accordo con i Leader dei grandi Paesi industrializzati, di condurre una politica di costante lotta ai cambiamenti del clima.
Con i migliori auguri per il Suo mandato ed i più cordiali saluti.