Mercoledi 9 il documentario sul gipeto alla rassegna Di terra e di cielo
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Il documentario La Favolosa storia del gipeto sarà proiettato online all’interno della rassegna Di terra e di cielo, in collaborazione con la Lipu
Prosegue Di terra e di cielo, la rassegna dedicata all’ambiente, alla natura e all’esplorazione organizzata da Filmstudio90: anche quest'anno la Lipu è tra i partner della rassegna e sarà presente in particolare con il documentario La favolosa storia del gipeto (Francia 2019, regia Anne e Erik Lapied), girato tra Parco Nazionale del Gran Paradiso, Vallese e Alta Savoia. Il documentario, vincitore al Festival di Sondrio del Premio Regione Lombardia, del Premio Parco Nazionale dello Stelvio e del Premio Giuria del Pubblico, è in programma mercoledì 9 settembre con una visione online aperta a tutti proposta in collaborazione con Wanted Zone e MyMovies. Le immagini mozzafiato e la colonna sonora dipingono un ritratto unico di questo rapace, che fu sterminato all’inizio del ventesimo secolo ma che ora è tornato a sorvolare le Alpi. Due biologi raccontano la favolosa storia del gipeto, la cui preservazione è una sfida che coinvolge esperti a livello mondiale e dimostra che, quando l’uomo vuole, è in grado di cambiare le cose.
Spiega Massimo Soldarini, responsabile Volontariato e progetti della Lipu: “Estinto sulle Alpi dall’inizio del Ventesimo secolo a causa di false leggende, della caccia e di bocconi avvelenati, è ora presente con una popolazione autosufficiente e stabile, seppur di poche decine di coppie, grazie ad un progetto europeo di reintroduzione che ha interessato alcuni Stati europei dell’arco alpino. Il più “saggio” tra gli avvoltoi, con quella barba bianca e folta. E il più grande tra le specie di avvoltoio che abitano il Vecchio continente.
“Ad ali spiegate – prosegue Soldarini - questa specie può misurare poco meno di tre metri. Resti di ungulati selvatici o domestici costituiscono l’unico “piatto” nel menu quotidiano del gipeto, che addirittura si preoccupa di trasportare le ossa più lunghe sopra rocce appuntite, per poi lasciarle cadere, in modo che si frantumino e possano quindi essere ingoiate più facilmente. Questa è forse la sua principale caratteristica, tanto che gli spagnoli lo chiamano Quebrantahuesos. Nel film vedremo tutto questo: un evento da non perdere.”
PER VEDERE IL FILM, MERCOLEDÌ 9 SETTEMBRE, ORE 21:
Per acquistare il biglietto per la proiezione online (5 euro), cliccare QUI
Si aprirà in automatico una finestra dove è sarà possibile registrarsi sulla piattaforma Wanted Zone, oppure accedere se si è già in possesso delle credenziali).
La rassegna Di terra di cielo prosegue poi con altri appuntamenti:
giovedì 10 settembre - Travedona Monate, Cinema Sant’Amanzio
DEFORESTAZIONE MADE IN ITALY di Francesco De Augustinis, Italia 2019, 67’
Dalle foreste del Brasile partono convogli diretti in Italia carichi di prodotti illegali. Qui queste materie sono utilizzate per produrre la maggior parte delle eccellenze del Made in Italy… Evento organizzato in collaborazione con Verdi Varese.
venerdì 11 ore 21, sabato 12 ore 18, domenica 13 ore 18 Varese, sala Filmstudio 90 (ingresso riservato ai soci)
NEL NOME DELLA TERRA di Edouard Bergeon, Francia 2019, 103’
Pierre a 25 anni torna nella natia Francia dal ranch in cui ha lavorato nel Wyoming per rilevare la fattoria paterna. Ma i problemi non tarderanno ad arrivare, imponendo delle scelte.
sabato 12 ore 20.30, domenica 13 ore 20.30, lunedì 14 ore 21 Varese, sala Filmstudio 90 (ingresso riservato ai soci)
MANTA RAY di Phuttiphong Aroonpheng, Francia/Thailandia/Cina 2018, 105’
Un pescatore trova un uomo ferito e privo di sensi nella foresta. Dopo aver messo in salvo lo straniero, il pescatore gli offre la sua amicizia. Poi, improvvisamente, il pescatore scompare in mare... Venezia 2018, Premio Orizzonti per il miglior film.
domenica 20 ore 18 Brinzio, Museo della Cultura Rurale Prealpina ore 21 Ganna, Badia di San Gemolo
WILD AUSTRIA - L’AUSTRIA SELVATICA CREATA DALL’ACQUA di Rita e Michael Schlamberger, Austria 2018.
L’acqua ha scolpito l’Austria donandole paesaggi incomparabili, formati da ghiacciai alpini, fiumi impetuosi e incredibili ecosistemi dove trovano dimora aquile, cinghiali, stambecchi e cervi. Film selezionato al Sondrio Film Festival 2019.
venerdì 25 settembre ore 21 Sesto Calende, Sala Consiliare
TICINO, SORGENTE DI BIODIVERSITÀ di Marco Tessaro, Italia 2020, 20’
Il Parco del Ticino è disegnato dall’acqua che dà forma al letto del fiume, si insinua nelle fasce di foreste circostanti per arrivare, infine, ai coltivi irrigui, con una biodiversità di altissimo pregio. Incontro organizzato con il sostegno dell’associazione Tutela Anfibi Basso Verbano ODV. Film selezionato al Sondrio Film Festival 2020. Saranno presenti il regista Marco Tessaro e un rappresentante del Parco del Ticino. a seguire, WILD AUSTRIA - L’AUSTRIA SELVATICA CREATA DALL’ACQUA (REPLICA) Il programma potrebbe subire variazioni per cause indipendenti dalla volontà dell’organizzazione.