Blitz alla Fiera ornitologica di Reggio Emilia: sequestrati 335 uccelli selvatici
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Con il sequestro di 335 uccelli selvatici, di cui 6 appartenenti a una specie esotica, catturati illegalmente in natura, la denuncia di 10 soggetti, e 6 sanzioni amministrative elevate in materia di trasporto e benessere degli animali si è conclusa un’importante operazione effettuata dai Carabinieri forestali, coordinati dal Nucleo di Reggio Emilia, con la collaborazione di cinque volontari della Lipu, nominati ausiliari di polizia Giudiziaria.
Il blitz si è svolto tra il 24 e il 26 novembre scorsi nell’ambito della 78esima edizione dell’Esposizione internazionale ornitologica di Reggio Emilia. Gli esemplari di uccelli selvatici trovati in possesso degli indagati presentavano nella zampa anelli in alluminio “Foi” visibilmente modificati o amovibili. Una pratica illecita, che consiste nell’applicare, allargandoli, gli anelli destinati ai soggetti in cattività al fine di applicarli agli uccelli illegalmente catturati in natura. Tra le specie vittime delle catture illegali sono state trovate il cardellino, il verzellino, il frosone, il pettirosso, la peppola, il fringuello, la capinera, il pettazzurro e una specie di pappagallo, l’Inseparabile testarossa.
Per quest’ultima specie, inclusa nella normativa Cites, i 6 esemplari sono stati sequestrati in quanti posti in vendita senza la documentazione che ne attestasse la legittima provenienza. Ai Carabinieri forestali, oltre che i volontari della Lipu, si sono affiancate la Polizia stradale, che ha effettuato controlli al casello autostradale, e, nei pressi della Fiera, la Polizia municipale di Reggio Emilia. Gli uccelli sequestrati sono stati affidati in custodia giudiziaria al centro di recupero “Il Pettirosso” di Modena, mentre quelli esotici al Centro tutela e ricerca fauna esotica e selvatica di Monte Adone in Sasso Marconi (Bo). Gli animali, dopo una valutazione veterinaria e l’assenso del pubblico ministero titolare delle indagini, verranno liberati in ambienti idonei per la singola specie. "Esprimiamo gratitudine ai Carabinieri forestali per la brillante operazione messa a segno – commenta Fulvio Mamone Capria, presidente della Lipu – Siamo fieri di aver collaborato con le nostre guardie volontarie a questo blitz, che conferma la Fiera di Reggio Emilia come evento da seguire con estrema attenzione. Speriamo che gli oltre 300 esemplari possano al più presto essere liberati, per riguadagnare la libertà che spetta loro e che è stata ingiustamente e violentemente sottratta”.