Il 2017 della Lipu
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Gennaio: fratelli alberi
Inviamo alle amministrazioni pubbliche italiane il nuovo documento della Lipu per la buona gestione del verde urbano. “Un albero è un essere vivente, che respira, percepisce, ragiona, ha memoria”. La nostra richiesta è quella di trattare meglio questi nostri silenziosi e preziosissimi fratelli e favorire, nelle città, la presenza di birdgarden, sentieri natura, oasi urbane.
Febbraio: cambiamo l'agricoltura
Lanciamo la campagna europea Living land - Cambiamo agricoltura, che in poche settimane raggiungerà 260mila firme, di cui 33mila dall’Italia. Un grande successo per un obiettivo gigantesco: liberare l’agricoltura dalle cattive pratiche e trasformarla in meglio, per il bene del cibo, dell’economia, degli uccelli e della biodiversità.
Marzo: 116 volte primavera
Con il voto del consiglio comunale di Angera (provincia di Varese), diventano 116 le città ad aver adottato la “Delibera Salvarondine” della Lipu a favore di rondini, rondoni e balestrucci. La delibera prevede, tra le altre cose, che i restauri di tetti e cornicioni avvengano non in primavera, periodo di riproduzione degli uccelli, e si svolgano con i criteri giusti, rispettosi delle loro semplici esigenze.
Aprile: cieli meravigliosi
Nasce Wingsland, il programma della Lipu per tutelare la meraviglia degli uccelli migratori e garantire loro un viaggio sicuro sui nostri cieli. Tutela e ripristino delle zone umide, vigilanza contro il bracconaggio, programmi di studio e censimento e altro ancora. Intanto, i volontari della Lipu presidiano i punti più critici di passaggio dei migratori, tra cui il leggendario Stretto di Messina.
Maggio: salviamo gli uccelli d'Europa
In anteprima europea, nella nostra Assemblea di Parma presentiamo la terza edizione di Birds in Europe, il nuovo lavoro di BirdLife International sullo stato degli uccelli d’Europa. Molte buone notizie ma anche preoccupazioni, come per le cinque specie globalmente minacciate e ancora cacciabili in Italia: tortora selvatica, coturnice, pavoncella, moriglione, tordo sassello.
Giugno: i nidi, la vita
Ci mobilitiamo in tutta Italia per monitorare e proteggere la delicatissima stagione della riproduzione. Dopo l’aquila di Bonelli in Sicilia, il campo per l’albanella minore a Viterbo, la sula a Portofino, il falco cuculo a Parma, i grillai in Puglia, i Cicogna days in tutta Italia. Una vasta e splendida mobilitazione del volontariato della Lipu.
Luglio: il piccolo fratino
Per la prima volta, sette coppie di fratino nidificano alla foce del torrente Carapelle, nei 20 ettari protetti dalla Lipu di Foggia. Ragione in più perché la Lipu scriva a 53 sindaci e chieda che nelle spiagge italiane non si effettui la pulizia meccanica delle spiagge, per far posto anche ai piccoli fratini. Intanto, i volontari della Lipu di Venezia, Livorno, Civitavecchia, Ostia, Foggia, Saline di Priolo proseguono le attività per questa incantevole specie.
Agosto: acquistiamo natura
Grazie alla donazione di Gabriella, un ettaro di natura si aggiunge nella Riserva di Crava Morozzo, la prima oasi della storia della Lipu. Dove c’è stato solo un campo coltivato, ben presto sorgerà una preziosa zona umida, ricreata, per la gioia di aironi e cavalieri d’Italia. Questa e molte altre sorprese ci riserva l’estate delle oasi della Lipu, fra cui la prima cucciolata di lupi a Castel di Guido.
Settembre: il canto dell'allodola
Inviamo le 50mila firma della petizione per l’allodola al presidente del Consiglio dei ministri, Paolo Gentiloni, chiedendo che il governo adotti al più presto un provvedimento che vieti la caccia alla specie. Intanto, molte regioni ne riducono i carnieri. È un primo passo, ma non basta. Il canto dell’allodola va tutelato pienamente!
Ottobre: curiamo le ferite
Terminata la lunga stagione “calda”, con migliaia di ricoveri di piccoli uccelli e cuccioli di mammiferi, i centri recupero della Lipu affrontano l’emergenza autunnale, che significa animali intossicati, grandi ali fratturate, rapaci impallinati da cacciatori e bracconieri, delicati interventi chirurgici. Alla fine del 2017 saranno quasi 25mila gli animali curati dai centri della Lipu.
Novembre: meno caccia per tutti
Con un nostro ricorso blocchiamo la caccia nelle isole siciliane di Marettimo, Linosa e Pantelleria, luoghi di grande importanza per i piccoli uccelli e teatro di caccia selvaggia e bracconaggio. Le nostre richieste spingono inoltre il Piemonte e la Lombardia a sospendere la caccia nei territori interessati dai vasti incendi che colpiscono queste aree a inizio del mese. E intanto lavoriamo a nuovi ricorsi per anticipare la chiusura della stagione venatoria. Vita dura per i cacciatori italiani.
Dicembre: i sentieri della libertà
Sulcis, Sardegna. Riparte il campo antibracconaggio della Lipu tra i sentieri della morte allestiti dai bracconieri. L’obiettivo dei volontari, giunti da tutta Italia e sostenuti dalla Lipu United Kingdom, è rimuovere le trappole e i lacci posizionati per catturare pettirossi, tordi e altri piccoli migratori. Insomma, trasformare questi luoghi di morte in sentieri di vita e di libertà.
Cosa ci aspetta nel 2018?
Abbiamo un programma intenso, sfide fondamentali per la tutela degli uccelli e la conservazione della biodiversità. Abbiamo grandi progetti culturali, per far sì che la gente conosca e apprezzi questo bene prezioso, inestimabile, che chiamiamo natura.
Il 2018 sarà un altro anno molto importante, per la Lipu e per la natura. Continua a seguirci, a sostenerci. Se sei già socio, puoi rinnovare la tua iscrizione qui. Se non sei ancora socio, iscriviti qui. La strada, se la percorriamo insieme, è più semplice e più bella. Grazie di cuore.