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Festa oasi e riserve: due giorni nella natura sabato 4 e domenica 5 giugno

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Sabato 4 e domenica 5 giugno la Festa delle 26 Oasi e riserve Lipu. dal Piemonte alla Sicilia. Tanti eventi per ammirare fenicotteri, aironi, orchidee e farfalle nell’anno dell’ingresso della tutela della biodiversita’ nella Costituzione italiana

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Week end in natura sabato 4 e domenica 5 giugno con la Festa delle oasi e delle riserve della Lipu, 26 aree ricche di biodiversità e di ambienti mozzafiato, dal Piemonte alla Sicilia, gestite dall’Associazione in collaborazione con gli enti locali.

Zone umide ma anche canyon, aree costiere, boschi e ambienti agricoli ricchi di natura e di uccelli selvatici, luoghi ideali per rilassarsi e divertirsi con il birdwatching e tanti giochi per i più giovani: vasto il programma di iniziative che si rivolgono alle famiglie, con ovunque escursioni ed eventi birdwatching guidati, oltre a numerose attività ludiche e laboratori per i più giovani e poi mostre di fotografia e proiezioni, iniziative artistiche e spettacoli.

Tra gli appuntamenti più spettacolari ed emozionanti non mancheranno le liberazioni pubbliche di uccelli selvatici curati dai centri recupero della Lipu, in programma all’Oasi Lipu di Arcola (La Spezia) e alla Riserva del Chiarone-Oasi Lipu Massaciuccoli (Lucca) con animali curati dal Cruma di Livorno, e inoltre nelle oasi Lipu Castel di Guido e Chm (Centro habitat mediterraneo) di Ostia (entrambe a Roma), dove verranno liberati rapaci diurni e notturni curati dal Centro recupero della fauna selvatica della Lipu attivo a Roma.

Tra i tantissimi eventi proposti - molti dei quali prevedono l’osservazione delle oltre 300 specie di uccelli presenti - si segnala il laboratorio di disegno naturalistico tenuto da Serena De Gier alla Riserva naturale Crava Morozzo (Cuneo), la visita guidata notturna per osservare lucciole, allocchi e raganelle alla Riserva naturale Palude Brabbia (Varese), una performance musicale e teatrale sui temi dell’inquinamento e del cambiamento climatico alla Riserva naturale Paludi di Ostiglia (Mantova), l’osservazione degli alberi e la creazione di un erbario artistico per famiglie e bambini/e all’Oasi Lipu Cesano Maderno (Monza Brianza) e alla Riserva naturale Torrile e Trecasali (Parma), il laboratorio per bambini/e su piumaggio e canto degli uccelli all’Oasi Lipu Cave Gaggio (Venezia), un laboratorio creativo, rivolto ai più giovani, per insegnare a riusare e riciclare alla Riserva naturale Saline di Priolo (Siracusa).

“Quest’anno la difesa della biodiversità, e in particolare le oltre 5mila specie animali e vegetali che tuteliamo nelle aree che gestiamo in tutta Italia – dichiara Ugo Faralli, responsabile Oasi e riserve della Lipu - assumono una particolare valenza dopo il voto del Parlamento, avvenuto due mesi fa, che ha incluso nell’articolo 9 della Costituzione la tutela dell’ambiente, della biodiversità e degli ecosistemi, anche nell’interesse delle future generazioni.

“Un principio di notevole importanza, che rafforza la nostra azione quotidiana di conservazione della natura e di educazione alla conoscenza e al rispetto dell’ambiente che ci circonda. E che dona a questa nuova edizione della Festa delle oasi e riserve un significato particolare, di ancora maggiore urgenza e necessità di conoscere e tutelare la natura che ci circonda”.

La Festa delle oasi e riserve della Lipu è un’occasione preziosa per conoscere le 26 oasi e riserve gestite dall’associazione, 4.500 ettari sottratti alla cementificazione che, grazie all’azione tenace dei volontari, vantano ora delle eccellenze naturalistiche, come le 100 coppie di falco della regina nell’isola di San Pietro e, in particolare, nell’Oasi Lipu Carloforte, in Sardegna; le 1.000 coppie di fenicottero alla Riserva Saline di Priolo della Lipu, in Sicilia; la cicogna nera e il lanario all’Oasi Lipu Gravina di Laterza, in Puglia; la grande garzaia della Riserva naturale di Torrile e Trecasali, nella pianura parmense, con 400 coppie appartenenti a tutte le specie di aironi che vivono nel nostro Paese. Aree, quelle del sistema oasi e riserve Lipu, dove vivono complessivamente circa 5mila differenti specie animali e vegetali, tra cui 358 specie di uccelli, 51 di mammiferi e oltre 50 specie tra rettili e anfibi.

Durante la Festa sarà comunque l’occasione per vedere aironi, rapaci e limicoli, come l’airone cenerino, il tarabuso, il falco di palude, il cavaliere d’Italia, insieme a rarità come airone rosso, moretta tabaccata, capovaccaio e pernice di mare.

 

SCHEDA

I numeri delle Oasi e riserve della Lipu

26
oasi e riserve di cui 13 sono Riserve naturali e le altre Oasi di protezione
4.500
ettari di zone umide, boschi, prati e coste marine protetti

zone umide di importanza internazionale (in base alla convenzione di Ramsar)
5.000
differenti specie animali e vegetali censite
100
coppie di Falco della regina a Carloforte, quasi 1.000 di Fenicottero a Saline Priolo, a Laterza la Cicogna nera e il Lanario, 7 specie di Aironi a Torrile e circa 200 coppie di Marangone minore tra Cave Gaggio e Torrile-Trecasali
140.000
visitatori ogni anno

 

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La Festa delle Oasi e riserve della Lipu 2021 all'Oasi Castel di Guido (Roma) Oasi Lipu Castel di Guido © La Festa delle Oasi e riserve della Lipu 2021 all'Oasi Castel di Guido (Roma) Oasi Lipu Castel di Guido