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A scuola di birdgarden

La biodiversità è un patrimonio prezioso, la cui conservazione è una sfida certamente impegnativa.

Eppure, chiunque di noi può dare il suo contributo, ad esempio realizzando e curando degli spazi naturali quali sono i birdgarden.

I birdgarden, o giardini per uccelli, sono delle piccole aree verdi, semplici da creare (anche in spazi molto piccoli o cementificati) ma estremamente educative, perché in grado di attrarre tante specie di uccelli , farfalle, anfibi, arricchendo così i luoghi di natura e bellezza.

In questo senso, i birdgarden sono dunque l'occasione per incrementare la presenza di natura in città, rendendo molto più vivibili i nostri ambienti urbani, talvolta più simili a giungle d'asfalto che a posti ospitali.

I birdgarden diventano così delle "palestre" all'aria aperta dove imparare a conoscere le forme di vita diverse dalla nostra, osservarle, scoprirne le abitudini e le particolarità, ma anche a rispettarle, mettendo in relazione alla loto tutela le nostre abitudini quotidiano, le scelte che compiamo di ogni giorno. Decidere dove gettare un rifiuto, chiudere il rubinetto dell'acqua, riciclare un oggetto usato, sono atti che influenzano la natura, nel bene o nel male, che ci circonda. 

Non solo: i birdgarden sono anche un luogo in cui famiglie, insegnanti e bambini/e possono trascorrere del tempo insieme, vedendo crescere il proprio giardino e sapendo di aver creato qualcosa di utile e bello.

Immagine
Birdgarden
Birdgarden © Federico Appel

I birdgarden sono bellissime "palestre" all'aria aperta dove imparare a conoscere gli uccelli e la natura, cambiare punto di vista sul mondo, trascorrere del tempo insieme in famiglia, con la scuola, tra amici, sapendo di aver creato qualcosa di utile e bello.