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Moretta Grigia © FotoRequest/Shutterstock

Moretta grigia

Aythya marila

Ordine
Anseriformes
Famiglia
Anatidae
Nome scientifico
Aythya marila
Strategia migratoria
Migratrice a corto raggio
Apertura alare
69-84 cm
Lunghezza
40-51 cm
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Descrizione

La Moretta grigia è una piccola anatra tuffatrice, di lunghezza compresa tra 40 e 51 centimetri, apertura alare tra 69 e 84 cm e peso tra 0,7 e 1,3 kg. Il maschio di Moretta grigia, come i maschi di altre specie di Anatidi, possiede un piumaggio più colorato e ben definito rispetto alla femmina. Il capo è nero brillante con sfumature verde bottiglia; fianchi e ventre sono bianchi, mentre la parte superiore è biancastra, con piccole macchie nere vermicolate. Il piumaggio della femmina è invece bruno, con macchie ovali bianche attorno al becco, di colore azzurro ghiaccio per il maschio e leggermente più opaco per la femmina. Le zampe sono grigie e gli occhi gialli per entrambi i sessi.

Nidifica abitualmente nella tundra e nelle zone di foresta boreale (la taiga) che si estendono dall’Islanda fino all’area settentrionale di Russia, Siberia e Scandinavia, e nel nord-ovest della zona artica americana, dove occupa laghetti, pozze, fiumi con vegetazione erbacea riparia, caratterizzati da un’alta densità di Invertebrati. Il nido è costruito in una depressione poco profonda del terreno, oppure all’interno di crepe delle rocce, sotto cespugli o, in Islanda, ben nascosto sotto erbe alte meno di 50 centimetri. In inverno predilige soprattutto acque costiere poco profonde, baie riparate, estuari e lagune salmastre, così come grandi laghi, fiumi e bacini artificiali interni. 

È sua abitudine tuffarsi in profondità alla ricerca di piante acquatiche e Molluschi, che costituiscono la dieta principale della specie nelle aree costiere. Nelle zone di acqua dolce si nutre di altri tipi di vegetazione, come semi, steli e radici di piante. 

La Moretta grigia è una specie distribuita in tutta la regione dell’Artide circumpolare, ossia nelle terre più estreme di Russia, Alaska, Canada, Groenlandia, Islanda e Penisola Scandinava. La quasi totalità della popolazione nidificante europea è distribuita in Russia, mentre numeri molto inferiori di coppie sono riportati in Islanda, Paesi Scandinavi ed Estonia. Specie completamente migratrice, in Europa si spinge a sud fino al Mar Mediterraneo e al Mar Nero, ma lo svernamento vede la massima parte dei contingenti distribuiti lungo le coste dell’Europa settentrionale, tra Germania, Danimarca e Regno Unito, quindi in Polonia ed Ucraina.

In Italia è migratrice e svernante regolare e la sua abbondanza è molto variabile a seconda degli anni. Siti di presenza regolare in inverno si trovano solo sulla fascia costiera alto-adriatica e nei grandi laghi prealpini. Osservazioni più o meno regolari interessano anche molti dei principali fiumi dell’Italia settentrionale.

Lo Status

La Moretta grigia in Europa ha uno stato di conservazione sfavorevole.

La popolazione svernante in Italia risulta numericamente fluttuante, con una media di circa 200 Individui negli ultimi decenni.

Le Minacce

La specie appare minacciata da inquinamento da petrolio, alti livelli di contaminanti, altre forme di inquinamento, possibile cattura accidentale in reti da pesca, potenzialmente dall’influenza aviaria. E’ inoltre oggetto di caccia in diversi Paesi europei e del Nord America e soffre del disturbo conseguente all’attività venatoria.

E’ stato dimostrato che nei siti di svernamento la specie è minacciata da livelli molto elevati di contaminanti organoclorurati, sostanze derivate da insetticidi e pesticidi che si accumulano negli ambienti marini e nei tessuti stessi degli organismi animali. Ne è un esempio il sito di Firth of Forth, insenatura marina formata nella costa orientale della Scozia dall’estuario del fiume Forth, che sfocia nel Mare del Nord. Qui, il trattamento di liquami e acque di scarico ha prodotto un preoccupante decremento della specie. Proprio l’abitudine di riunirsi, durante il periodo invernale, attorno a sbocchi costieri fortemente inquinati espone la specie a questa tipologia di minaccia.

La Tutela

La popolazione svernante di Moretta grigia in Italia è discretamente monitorata, ma la sua ecologia non è altrettanto conosciuta, anche a causa della presenza irregolare della specie. Questo rende difficile formulare indicazioni specifiche per la sua conservazione, nonostante l’evidente necessità di tutelare i siti di svernamento, in cui è essenziale prevenire alterazioni ambientali o eccessivo disturbo. La popolazione italiana è inoltre risultata fluttuante negli anni, a causa di fattori di varia natura, tra i quali figurano le condizioni climatiche riscontrate nei quartieri di svernamento più settentrionali.

Considerando lo stato di conservazione non favorevole a livello continentale, risulta in ogni caso importante preservare da alterazioni e disturbo eccessivo i siti maggiormente frequentati dalla specie.

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Moretta Grigia © FotoRequest/Shutterstock