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Come trasformare il tuo giardino in un vero birdgarden

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Se hai un giardino o un piccolo cortile trasformarlo in un vero Birdgarden sarà molto semplice. Ecco alcuni trucchi per creare il tuo giardino degli uccelli.


Arricchisci il tuo giardino con una siepe. Le siepi costituiscono un riparo per molti animali e per molti uccelli sono un luogo sicuro in cui nidificare, inoltre forniscono cibo (bacche, polline, foglie) per molte specie. Le bacche del prugnolo, del biancospino e della sanguinella, ad esempio, sono molto apprezzate da merli, tordi e storni. Sul sambuco e sulla lantana puoi osservare la capinera mentre si nutre dei frutti, mentre nell’agrifoglio si possono scorgere i nidi di diverse specie di uccelli.

Lascia un angolo di prato naturale (ossia senza tagliarlo e senza eliminare le erbacce) in modo che molti uccelli possano utilizzarlo per costruire il nido e trovare cibo. Il cardo, per esempio, nutre con i suoi semi i cardellini e con il suo nettare moltissimi insetti diversi. Inoltre il prato naturale attira anche le farfalle che si alimentano e si riproducono esclusivamente su diversi fiori di campo.

Federico Appel - Il giardino degli uccelli

Se invece di un giardino hai a disposizione un piccolo cortile (ad esempio quello condominiale o quello della tua scuola) puoi ritagliarti un angolo adatto ad ospitare un birdgarden. Puoi mettere alcune piante in vaso (biancospino, ciliegio, lavanda, caprifoglio, melo selvatico, ecc.) e installare qualche nido artificiale o mangiatoia nel periodo invernale.

In ogni Birdgarden è indispensabile una fonte d’acqua, fondamentale agli uccelli non solo per bere, ma anche per fare il bagno mantenendo così le penne pulite e in buone condizioni. Se non è già presente ricordati di disporre una vaschetta d'acqua esposta al sole, posiziona anche alcune pietre che possono servire da posatoi per gli uccelli.

Cinciallegra. Illustrazione di Federico Appel

Federico Appel è nato a Roma nel 1979. Visto che ama darsi tante arie diremo che ha conseguito un dottorato in Letteratura Italiana presso l'Università "La Sapienza" di Roma, che è stato professore a contratto di "Letteratura per l'infanzia" nella stessa Università , che ha pubblicato saggi sulla fantascienza, l'avventura, la bicicletta e il fantastico, e che è redattore di una piccola ma gloriosissima casa editrice per ragazzi. Ha illustrato vari libri e pubblicato con le Nuove Edizioni Romane due romanzi tutti suoi: Le memorie di Alessandro e Il sosia di Napoleone.

Immagine
Mangiatoia e cinciallegra © TT-iStock