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Caccia, Lipu diffida Regione Puglia: ha prolungato al 31 gennaio per uccelli migratori

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Caccia: Lipu diffida la Regione Puglia per la deroga al calendario venatorio che prolunga al 31 gennaio la caccia agli uccelli migratori. Il presidente della Lipu Aldo Verner: “Premeditazione e danno erariale in atto. Ritiro immediato del provvedimento o agiremo nelle sedi opportune”

“La Regione Puglia ritiri subito il provvedimento con cui ha prorogato al 31 gennaio la caccia a tordo bottaccio, tordo sassello e diverse specie di uccelli acquatici, in assenza del parere obbligatorio dell’Ispra. Un atto premeditato e palesemente illegittimo, per non dire illecito, che sta causando un danno grave e irreparabile al patrimonio indisponibile dello Stato”.

La richiesta della Lipu, formalizzato in una lettera di diffida, è stato inviato al presidente della Regione Puglia Michele Emiliano e all’assessore all’Agricoltura, Caccia e pesca, foreste Donato Pentassuglia.

Nella lettera, la Lipu evidenzia la chiara illegittimità della Delibera della Giunta regionale, la n. 69 del 18 gennaio 2021: “Manca il parere obbligatorio dell’Ispra previsto dall’articolo 18, comma 4, della legge 157 del 1992, senza il quale non si può procedere all’autorizzazione della caccia” scrive il presidente della Lipu, Aldo Verner.
“A questa fondamentale violazione – continua il presidente della Lipu - si aggiungono quelle dell’articolo 7 della Direttiva “Uccelli” e dell’articolo 18 della legge 157 per caccia in periodo prenuziale, e la circostanza che talune specie oggetto della delibera regionale si trovano in uno stato di conservazione sfavorevole, come il tordo sassello, classificato come “Spec 1”, ossia minacciato a livello globale.

“Siamo dunque anche di fronte – aggiunge Verner - alla violazione dell’articolo 1 della legge 157, secondo cui la fauna selvatica è patrimonio indisponibile dello Stato ed è tutelata nell’interesse della collettività”.

Nella lettera di diffida, la Lipu ricorda che la Commissione europea ha aperto nei confronti dell’Italia una procedura "Eu Pilot" proprio in tema di calendari venatori, con indicate le iniziative da adottare su tempi e specie cacciabili, proprio per non incorrere nella violazione della Direttiva “Uccelli”.

“Con il provvedimento pugliese – prosegue il presidente della Lipu Verner – si profila un danno grave e irreparabile al patrimonio indisponibile dello Stato, con conseguente danno erariale alla collettività. Diffidiamo dunque la Regione per il ritiro immediato del provvedimento e la cessazione dei suoi effetti deleteri. Diversamente - conclude il presidente della Lipu – agiremo in tutte le sedi opportune, amministrative, civili e penali”.

 

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