SUPPORT TO THE LIPU WILDLIFE RECOVERY CENTRES IN ITALY
La Lipu ha svolto per decenni un ruolo importante per la protezione degli animali selvatici in difficoltà e rappresenta anche un importante centro di raccolta di informazioni per l'analisi dei dati scientifici a livello nazionale e regionale.
Tra le altre attività svolte dai centri recupero fauna selvatica ci sono l'educazione ambientale e la sensibilizzazione, il supporto ai cittadini per gli animali feriti, la custodia giudiziaria della fauna selvatica sottoposta a sequestro, oltre a essere un luogo di rilevazione e identificazione di problematiche igienico-sanitarie emergenti e di potenziali problemi epidemiologici.
In questo contesto si inserisce il progetto “Support to the Lipu Wildlife recovery centre in Italy” sostenuto dalla Fondazione Nando e Elsa Peretti, grazie al quale si affronteranno azioni pratiche, di sensibilizzazione e comunicazione nell’ambito del tema del soccorso e del recupero della fauna selvatica e del miglioramento del rapporto uomo-animale.
SUPPORT TO THE LIPU WILDLIFE RECOVERY CENTRES IN ITALY
Nome del progetto
SUPPORT TO THE LIPU WILDLIFE RECOVERY CENTRES IN ITALY
Coordinatore del progetto
Lipu
Persona di riferimento
Laura Silva
Data di inizio
Data di fine
Budget totale
€ 283.679
Obiettivi
Il progetto ha l’obiettivo di:
1. promuovere azioni di conservazione a favore della fauna selvatica, con particolare attenzione alle specie migratorie.; 2. creare un sito web per il soccorso di animali feriti; 3. ristrutturare una parte delle voliere di riabilitazione del Centro recupero fauna selvatica di Roma; 4. ottimizzare il sistema informatico online di raccolta dei dati provenienti dai Centro recupero fauna selvatica; 5. migliorare la formazione e il senso di appartenenza di volontari e operatori dei Centri recupero, anche grazie all’acquisto di divise; 6. promuovere la comunicazione sulla convivenza con la fauna selvatica urbana, a volte considerata “problematica”; 7. creare una pannellistica informatica uniforme nei Centri recupero fauna selvatica; 8. ridurre l’impiego di prodotti chimici grazie all’acquisto di attrezzature ecologiche per la pulizia e la disinfezione di strutture e superfici; 9. valutare la correlazione tra lo stato di salute del Piccione Columba livia var. domestica in relazione all'inquinamento urbano nella città di Roma; 10. migliorare le competenze dei Centri recupero fauna selvatica grazie anche al supporto di un gruppo operativo di ricerca e all’elaborazione di linee guida gestionali e sanitarie.
Azioni di progetto
Il progetto si concluderà nel 2024 e realizzerà azioni che riguarderanno principalmente i Centri recupero fauna selvatica in relazione agli obiettivi sopra esposti. Verranno inoltre coinvolte almeno 30.000 cittadini su tematiche quali il rispetto degli animali selvatici, la convivenza con la fauna selvatica soprattutto negli ambienti urbani e il soccorso dei soggetti feriti o in difficoltà.