La normativa naturalistica
L’ottenimento di una legge favorevole resta uno degli scopi principali delle azioni di politica ambientale. Leggi, regolamenti, decreti, convenzioni internazionali, direttive: ove ben fatti e applicati, questi strumenti sono essenziali per la conservazione della natura e la protezione dell’ambiente.
La trasformazione culturale è un processo profondo, di vero cambiamento, ma richiede tempi lunghi per poter dare frutti considerevoli. Le “leggi” possono invece agire nell’immediato anche in assenza di piene trasformazioni culturali, o in attesa di quelle. Anzi, spesso le leggi ambientali hanno fatto da apripista a cambiamenti di mentalità e cultura, rovesciando in un certo senso i rapporti. Non la cultura che porta a buone leggi ma le leggi che producono buona cultura. Così è avvenuto anche nel campo della tutela della natura.
Nel ventesimo secolo la normativa naturalistica si è progressivamente arricchita di atti di primo piano, dalla convenzione di Ramsar per le zone umide (1971) a quelle Washington contro il traffico di specie minacciate (1973), da quella di Bonn per gli uccelli migratori (1979) e Berna per flora, fauna e habitat (1983) alle direttive Uccelli (1979) e Habitat (1992) e altro ancora, fino alla recente Nature Restoration Law, il regolamento europeo sul ripristino degli habitat dell’Unione.
Lo stesso è accaduto in Italia, con la legge 157/92 sulla tutela della fauna e la regolamentazione della caccia, la legge quadro 394/91 sulle aree protette, il regolamento Habitat (Dpr 357/97), il Decreto Rete Natura 2000 e così via.
A queste ed altre normative si aggiunge il vasto campo dei recepimenti e delle regolamentazioni regionali e persino comunali, per una costellazione di norme che, pur non sempre ben applicate, rappresentano una garanzia di tenuta per la natura del nostro paese.
Qui di seguito i più importanti atti a livello internazionale e nazionale con a tema la protezione degli uccelli e della biodiversità.
Convenzione di Washington - Cites (1973)
La convenzione sul commercio e il traffico di specie minacciate di estinzione
Convenzione di Berna (1979)
La convenzione su flora e fauna selvatica e habitat naturali
Direttiva Uccelli (1979)
La direttiva per la protezione e la conservazione degli uccelli selvatici
Convenzione di Bonn (1982)
La convenzione su flora e fauna selvatica e habitat naturali
Legge 157 del 1992
La legge quadro nazionale per la protezione della fauna selvatica omeoterma e il prelievo venatorio
Direttiva Habitat (1992)
La direttiva per la conservazione di habitat naturali, flora e fauna selvatiche
Regolamento Habitat (Dpr 357/1997)
Il regolamento che recepisce la Direttiva Habitat in Italia
Accordo Aewa (2006)
L'accordo internazionale per la conservazione degli uccelli acquatici migratori dell'Africa-Eurasia
Decreto Rete Natura 2000, o dei Criteri minimi (2007)
Il decreto del Ministero dell'Ambiente per la conservazione della Rete Natura 2000 e in particolare delle Zps
Nature Restoration Law (2024)
Il regolamento europeo per il ripristino della natura (habitat ed ecosistemi)
Le leggi e i regolamenti a favore della natura hanno fatto spesso da apripista a cambiamenti culturali, producendo, oltre che una concreta tutela della natura, importanti trasformazioni di pratiche e abitudini